



IL RE E LA CASA D’ARIA
C’era una volta, prima che gli uomini inventassero la casa, una fanciulla che viveva sospesa ad un ramo d’albero magicamente, senza sforzo. E quando gli uomini che passavano sotto si accorgevano di lei, ridendo e gesticolando dallo stupore, dicevano: “Sogniamo o è proprio vero che
sotto il ramo più alto di quest’albero abita una fanciulla sospesa nell’aria come un frutto bellissimo, e non cade mai?”
E poi, dopo essersi stropicciati ben bene gli occhi e dopo essersi raccontato a vicenda
quello che vedevano, finivano per concludere: “Non è un sogno, è la realtà, ma chi ci
crederà?”. E andavano a raccontarlo ai quattro angoli del mondo, senza molta speranza di
essere creduti. E la gente veniva, perché alla gente piacciono le meraviglie. E tutti coloro
che avevano visto la fanciulla sospesa nell’aria, sotto il ramo più alto di quell’albero,
la chiamarono “la fanciulla che abita nella casa d’aria”.
Ma poi le cose cominciarono a complicarsi. Infatti non tutti gli uomini che arrivavano
sotto quell’albero vedevano la fanciulla. Alcuni erano sicuri di vederla, e se la
raccontavano per filo e per segno, fin nei minimi particolari. Altri invece dicevano
che erano tutte balle, che erano al massimo visioni di quei pochi che sostenevano di
averla vista, la “fanciulla che abita nella casa d’aria”...continua